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Il primo aprile un convegno per la presentazione dello sportello immigrati

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A Scalea lo sportello per l'accoglienza degli immigrati è una realtà. La presentazione ufficiale è in programma per venerdì primo aprile. “Tante culture, una società” è il titolo del convegno che si svolgerà, a partire dalle ore 16.30, nella sala polifunzionale del Comune di Scalea. Sono previsti i saluti del sindaco Pasquale Basile e del Prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro. I lavori saranno moderati dal consigliere con delega alle Pari opportunità, Tiziana De Bonis. Per la presentazione del progetto, è prevista l'introduzione del consigliere con delega ai Servizi sociali, Angela Riccetti, e l'illustrazione di Sandro Pirillo, assistente sociale specialista, responsabile dell'iniziativa. Interverranno: Francesco Carrozzino, responsabile dei progetti dell'Oasi Federico; Gianluca Gallo, consigliere regionali alle Attività sociali; Giuseppe Nardi, dirigente del settore Politiche sociali della Regione Calabria; Davide Gravina, commissario del Consorzio di bonifica Valle Lao. Le conclusioni sono affidate all'assessore provinciale alle Politiche sociali, Maria Francesca Corigliano. E' prevista la partecipazione del presidente della Consulta immigrati, Gaetana Senise; del presidente dell'associazione Luap, Pio Giovanni Sangiovanni; del responsabile del Centro di ascolto, Don Giacomo Benvenuto; del responsabile dello staff Servizi sociali, Francesco Pezzotti; di Pasquale Didona della Consulta Solidarietà sociale e anziani. Parteciperanno, anche i rappresentanti delle associazioni.

 

Atti vandalici al serbatoio comunale, l'acqua è potabile

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Dopo gli atti vandalici presso uno dei serbatoi comunali dell'acqua, l'Amministrazione di Scalea ha predisposto una serie di analisi per controllare la potabilità dell'acqua immessa in rete. Le analisi hanno garantito la buona qualità dell'acqua e quindi la potabilità.

 

Al via il progetto denominato: “Fare impresa sociale”

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E' in fase di avvio il progetto denominato “Fare impresa sociale” realizzato con il contributo dell'Amministrazione provinciale di Cosenza. Per il Comune di Scalea sono impegnati l'assessore Giuseppe Forestieri, alla Pubblica istruzione, che ha predisposto il progetto finanziato, ed il consigliere con delega ai Servizi sociali, Angela Riccetti. L'obiettivo che si vuole realizzare attraverso il corso è sviluppare conoscenze specifiche, organizzative e gestionali delle aziende no-profit. In particolare, il progetto Fare impresa sociale intende proporre ai giovani una modalità di passaggio alla vita attiva che non sia incentrata esclusivamente sul lavoro dipendente, ma che faccia dell'orientamento al lavoro autonomo, con particolare riguardo al sociale, un punto di forza per la risoluzione del problema della disoccupazione. Il corso sarà costituito da otto lezioni per un totale di ventiquattro ore con testimonianze concrete di casi imprenditoriali già operanti con successo sul territorio. Fra i temi principali: Bilancio, rendicontazione e budgetting, terzo settore, no profit e fisco, fund raising e marketing sociale, normativa in materia di cooperative in genere e cooperative sociali. Gli obiettivi verranno raggiunti tramite l'ausilio dei docenti, ma anche attraverso l'intervento in aula di imprenditori di successo operanti nel sociale che parleranno della loro esperienza.

 

Donne anti violenza, spostate due date a maggio

stemmaDue delle tre giornate di corso per formare operatrici per l’apertura dello sportello donne-anti-violenza a Scalea sono state spostate al 20 maggio e al 27 maggio. L'avv. Tiziana De Bonis, consigliere delegata alle pari opportunità, in collaborazione con il Centro contro la violenza alle donne Roberta Lanzino di Cosenza, ha organizzato il percorso formativo, articolato in tre giornate, che si tiene nella sala della Biblioteca comunale, nel centro storico di Scalea. Il corso è rivolto ad operatrici delle forze dell'ordine, sanitari, sociali, della salute mentale, della giustizia e di accoglienza, donne sensibili al problema che intendono adoperarsi in favore delle donne che subiscono violenza. Si tratta di tre moduli di quattro ore che si terranno. Il primo incontro si è tenuto il primo aprile. Gli altri due sono previsti, invece, per il 20 ed il 27 maggio, dalle ore 9.30 alle 13.30. Al termine è previsto un periodo di stage presso la sede del Centro contro la violenza alle donne Roberta Lanzino. Si tratta di un corso gratuito e volontario. Tutte le donne interessate sono invitate a partecipare.

 


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